
Per noi che un acquazzone non è solo un fastidio.
Per noi che un profumo riesce a guidarci per una giornata.
Per noi che la notte non serve soltanto per dormire.
Per noi che continuiamo a meravigliarci della stereofonia.
Per noi che percepiamo ancora un retrogusto.
Per noi che le novità ci stimolano più della tranquillità.
Per noi che l’umanità non ha colore né bandiera.
Per noi che un imprevisto è sempre benvenuto.
Per noi che non conosciamo stereotipi nè luoghi comuni.
Per noi che proviamo imbarazzo per un mendicante e non per un nudo.
Per noi che la parola scritta vale più di quella detta.
Per noi che una chitarra sulla spiaggia basta e avanza.
Per noi che osservare la natura viene prima di tutto.
Per noi che distinguiamo ancora l’arte dalla paccottiglia.
Per noi che tacere non significa dare ragione.
Per noi che sappiamo stare soli con noi stessi.
Per noi che vediamo falsi e ipocriti dappertutto.
Per noi che viaggiare significa vivere.
Per noi che le mode le lanciamo, non le seguiamo.
Per noi che stiamo coi deboli, perché altrimenti è troppo facile.
Per noi che la società dell’immagine ha fatto il suo tempo.
Per noi che ci stupiamo con un saggio più che vantarci con un ignorante.
Per noi che da sempre cerchiamo armonia.
Forse è ora di trasferirci su Marte.