Amministrative 2011.......le promesse perenni !!!

24 maggio 2011 ore 13:44 segnala
Ciao a tutti gli amici di Chatta. Anche se da molto lontano, sto seguendo in questi giorni l'andamento delle amministrative in Italia. Devo mio malgrado ammettere, che sono sbalordito e quasi nauseato dall'insistenza dei nostri politici nel non voler fare nulla di buono e di nuovo, per cercare di rimettere in sesto l'economia del nostro bel paese. Ho letto l'ultimo rapporto Istat di questi giorni; racconta cose che gli italiani gia sanno, assolutamente niente di nuovo. Parla della poverta' che cresce nel paese, il calo del potere d'acquisto, l'aumento del numero dei giovani che passano il loro tempo tra il divano di casa ed il computer, senza cercare qualcosa da fare, e senza piu' voglia di andare a scuola. Questo rapporto invece, sarebbe molto utile fosse letto dalla nostra classe dirigente, convinta che i problemi da risolvere siano lo spostare qualche ministero al Nord, e la sanatoria delle multe automobilistiche. Per un economista che si rispetti ( nell'occasione il ministro Tremonti ) il rapporto Istat dovrebbe essere una lettura obbligata, dovrebbe scuotere l'indole dei politicanti tutti, per indicare loro le reali priorita' del paese per uscire dalla crisi. Per mostrare loro la fotografia di un'Italia che sempre piu' spesso viene derisa oltreoceano, che si ostinano a non voler vedere, che non li tocca, che non credo tolga loro il sonno o la voglia di andare la sera nei vari talk show a dire un mare di stupidaggini. A loro un problema come quello dei giovani non interessa; non riescono a capire che piu' di due milioni di giovani in Italia non riesce a trovare un lavoro, e di conseguenza vive senza prospettive alle spalle della famiglia, e senza avere la speranza di costruirsi loro stessi una famiglia. Io stesso sono dovuto ( per mia scelta sia chiaro ) venire qui negli States per avere quel qualcosa in piu' che in Italia mi era negato, nonostante non sia un cosiddetto giovane d'oggi, ed abbia comunque avuto la possibilita' di studiare e di avere nonostante tutto, un lavoro.
Come sempre un saluto ai miei amici che mi leggono....

P.S. Ho ricevuto qui su Chatta una mail che, leggendola tra le righe mi dava dell'ignorante, e rimarcava un errore di sintassi che avrei fatto nel compilare il mio profilo a suo tempo. Non solo, il mittente una certa Maddi66, si diceva stupita dal fatto che io abbia due amici, una ragazza di 19 anni ed un uomo di 38. Dal momento che cortesemente, avrei risposto direttamente alla suddetta Maddi66, ma non essendo mia "amica", mi e' impossibile scriverle, ho pensato di farlo qui, sperando che venga a leggere il mio blog. I due amici in questione, sono due ragazzi che anni addietro si sono avvalsi delle mie cure, tutto qui. Ci sentiamo sia su Chatta che per telefono. Se la Maddi66 in questione, pensava fossi un pedofilo oppure un gay, rimarra' delusa se mai leggera queste righe.......

E' passato molto tempo......

15 maggio 2011 ore 02:12 segnala
Un saluto a tutti gli amici di Chatta :bye
Ebbene si, sono tornato a scrivere qui sul blog dopo moltissimo tempo. Mi spiace davvero tanto essere sparito in questo modo per me inusuale, ma l'apprendimento qui sul nuovo posto di lavoro, ha richiesto che mi staccassi per un po dalle mie vecchie abitudini. A dire il vero, non e' stato il solo lavoro ad impedirmi di scrivere qui sul blog; non sono stato molto bene, e credo proprio che lo stress accumulato in questi ultimi due anni abbia contribuito in maniera determinante, a darmi il colpo di grazia. Chi era solito leggermi mesi addietro, si chiedera' cosa mi sia successo; ebbene si, stavolta e' toccato a me farmi curare da un collega. Un infarto nel mese di ottobre 2010, mentre mi trovavo in sala operatoria x un intervento su di un bambino di 11 anni. Ricoverato d'urgenza dopo aver perso i sensi, mi e' stata praticata una Angioplastica a due coronarie che non ne volevano piu' sapere di funzionare. La vita e' anche questa, adoperarsi senza risparmiarsi per chi sta male, senza accorgersi che c'e' qualcosa che non va dentro noi, e all'improvviso ti ritrovi tu stesso in quel letto dove pensavi non saresti mai finito, e non certo per manifesta onnipotenza. Comunque, dopo diverso tempo passato a riprendermi, sono di nuovo qui, e non immaginate quanto sia contento di poterlo raccontare. Tra l'altro, aiutato nel mio ritorno alla normalita', da quella splendida donna di nome Bruna, cioe' la mia dolce mamma.
Mi scuso ancora con tutti gli amici del blog, e ringrazio chi passera' di qui per dare un'occhiata.....

Ciao da Twister65 :bye
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Un saluto a tutti gli amici di Chatta :bye Ebbene si, sono tornato a scrivere qui sul blog dopo moltissimo tempo. Mi spiace davvero tanto essere sparito in questo modo per me inusuale, ma...
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" Il paese degli scandali e dei furbi.......

13 aprile 2010 ore 19:44 segnala
Ciao a tutti, tra poco saranno quasi sette mesi che lavoro qui negli States. Paese gli States, non molto diverso sotto certi aspetti, dal resto del mondo occidentale. Paese dove, se hai la voglia e le capacita' per fare qualcosa, te ne viene data la possibilita, senza se e senza ma; diversamente, se non dimostri almena una di queste peculiarita', praticamente ti autoelimini, senza bisogno che qualcuno intervenga. Crudo a dirsi, ed ancor piu' a capire questo modo di pensare, per me cittadino italiano, venuto qui per lavoro, ma soprattutto per cercare quel qualcosa in piu' che in Italia, per un motivo o per l'altro, mi era stato negato. Non che qui siano tutte rose e fiori, quello no, ma dopo pochi mesi passati a fare esattamente cio' che facevo in Italia, capisco il perche' questa gente, pur tra mille difficolta' e con un economia simile alla nostra, non abbia praticamente rivali, nel resto del mondo occidentale e non. Parole come corruzione, crisi sociale, delinquenza, razzismo, fanno parte anche qui di quella forma di pensiero che ormai si e' estesa a macchia d'olio, un po in tutti i continenti; ma laddove nel mondo, ( tranne nei paesi di cultura araba o africani ) si cerca di porre rimedio a queste piaghe sociali, con il clientelismo politico,  la corruzione, la democratica dittatura di personaggi di comodo, o che altro, qui  tutto cio' non avviene; qui, piaccia o no, le mele marce vengono scartate, rapidamente e per sempre, in modo che non possano piu' nuocere alla collettivita. Il titolo di questo post, volutamente provocatorio, rappresenta un po il riassunto di quanto appena scritto. Saro' sempre fiero di essere italiano, e non rinneghero' mai le mie origini, ma che vergogna essere apprezzati o derisi  per gli spaghetti, la pizza,  la mafia......e la politica!
Buona serata a tutti.......twister65

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Ciao a tutti, tra poco saranno quasi sette mesi che lavoro qui negli States. Paese gli States, non molto diverso sotto certi aspetti, dal resto del mondo occidentale. Paese dove, se hai la voglia e...
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Andare via............

06 ottobre 2009 ore 15:48 segnala
Un saluto a chi legge il mio blog. Avevo scritto nell'ultimo post, che mi sarei recato negli Stati Uniti, per valutare una proposta di lavoro che ritenevo intrigante.Ebbene, dopo essere tornato ed averci pensato un po su, ho deciso di accettare l'incarico offertomi. Pensavo tuttavia, di trovare difficolta' nel dire a mamma che me ne sarei andato ben piu' lontano, un'altra volta ancora. Ne abbiamo parlato di questo giorni addietro, ed e' stata lei questa volta a prendermi in contropiede. Mi ha detto che, ora che sta di nuovo bene grazie all'intervento, non vuole perdermi per sempre e quindi lei mi seguira' in America. Non mi aspettavo una risposta simile da mia madre; lei mi ha detto che se non mi avesse seguito, questa volta non mi avrebbe visto mai piu'..........e che in fondo, tolte le visite al cimitero da papa', non c'era piu' niente che le impedisse di lasciare il paese dove abitava da quasi cinquantacinque anni ! Le ho chiesto di pensarci bene, in fin dei conti non si trattava di cambiare paese, si trattava di cambiare continente. Mi ha detto che avendo solo me, mi avrebbe seguito ( se questa era la mia decisione ) ovunque io andassi, senza ripensamenti. Siamo giunti cosi ad un accordo; passera' con me negli Stati Uniti i mesi invernali, ed io la riportero' qui a Torino dall'inizio della primavera fino ad ottobre, in modo da poter ritrovare  le amiche di una vita, e poter stare cosi vicina a papa'facendo la vita di sempre.Questo mi permettera' tra l'altro, di tenerla costantemente sotto controllo dopo l'intervento effettuato nel mese di agosto.Ripartiro' alla volta di San Diego, sabato 10 ottobre. La decisione e' presa ed ho informato di questo il responsabile dott Harwey; ritorno laggiu' per vedere un posto tra quelli che mi sono stati proposti, dove poter alloggiare con mamma.E' stata una decisione sofferta e difficile da prendere, per mille motivi; comunque sia, credo di aver fatto la scelta che in questo particolare momento della mia vita, mi da maggiori garanzie, sotto tutti gli aspetti. Ed avere mamma con me felice di seguirmi, e' la ciliegina sulla torta.Ciao a tutti.........Twister65

Una decisione importante.......

22 settembre 2009 ore 23:15 segnala
Ciao a tutti i lettori, domani mattina prendero' l'aereo che mi portera' a San Diego in California. No, non per una vacanza o un viaggio di piacere; vado laggiu' per decidere del mio futuro, ed e' una decisione importante che non sempre nella vita ti capita di dover prendere. Ho ricevuto una decina di giorni fa, tramite il responsabile del Master che ho svolto quest'anno in Inghilterra, una proposta di lavoro di una clinica della costa ovest degli Stati Uniti, a San Diego per l'appunto. Domani parto dall'Italia per recarmi la, e sentire cos'hanno da propormi, per quale motivo siano interessati al mio operato, cosa devo aspettarmi da un eventuale mio  trasferimento oltre oceano.
Un primo colloquio interlocutorio, giusto per capire di cosa si tratta, e valutare se valga la pena o no, di fare questo passo importante, ma difficile. Vedremo, per ora la curiosita' mi fa pensare a mille cose; ed una volta giunto li, avro modo di sentire e di capire il perche' siano interessati alle prestazioni di un dottore italiano.
Per ora saluto tutti i miei lettori, vi terro' informati...........

Ciao a tutti.....twister65

" Primo tagliando............"

14 agosto 2009 ore 15:54 segnala
Post veloce : oggi venerdi 14 agosto, alle ore 10 ho fatto il primo " tagliando" a mamma. Benche'  ancora in rodaggio, ho ritenuto necessario controllare con un sondino che, all'interno il suo  :cuore  fosse ok. Esito del tagliando : CONFORTANTE........!!!

Prossimo controllo: tra circa 3 mesi


TWISTER65

Tu, che sei tornata a sorridere......

07 agosto 2009 ore 17:42 segnala
Da qualche ora ho terminato l'intervento che, sono sicuro porra' fine alle sofferenze di mia madre. E' stato tutto molto semplice a dirsi, un po meno all'atto pratico. Vederla li sul lettino, inerme nell'aspettare che io finissi il mio lavoro su di lei, credo sia stata per me un'esperienza unica, ma allo stesso tempo complessa e faticosa. Nonostante le mie titubanze iniziali, dovute all'emozione di " mettere le mani " sulla donna che molti anni fa mi aveva voluto, accudito, e cresciuto con l'amore che solo una mamma puo' dare, devo dire che tutto e' filato liscio, o quasi; tranne qualche piccolo inconveniente momentaneo, legato all'estensione forzata dell'anestesia, credo tutto si sia svolto come mentalmente mi ero prefisso durante la serata di ieri. Comunque sia, vederla dormire per la prima volta, su di un lettino che non era quello di casa nostra, devo ammettere che mi ha fatto riflettere sull'importanza di certi valori che, una famiglia come la mia e' riuscita a trasmettermi. Ho aspettato con ansia il suo risveglio, sperando che nel frattempo nulla succedesse a vanificare il mio impegno. Ero li accanto a lei, quando svegliatasi ed aperti gli occhi, guardava verso me come se non mi vedesse, ed allungando la mano ha incrociato la mia; sentirla muovere, e sentire dalla sua voce fioca ed affaticata chiamare il mio nome, mi ha liberato di colpo da quel peso che mi impediva nell'attesa del suo risveglio, persino di prendere un caffe'. Ho capito allora, di aver fatto un buon lavoro anche su di lei, vederla muovere le labbra, stringere la mia mano, quasi a cercare la conferma che era di nuovo tra noi....... Ed io, finalmente libero da quel nodo allo stomaco, ricevere la conferma, che avevo fatto bene......ancora una volta. Sono qui a scrivere, con mille pensieri per la testa, ripensando alle parole della mia assistente, dettemi poco prima dell'intervento, in un attimo di titubanza: Dottore, quella davanti a lei, e' una paziente come tante......non ci pensi, faccia un bel respiro. Mamma, e' si una paziente, ma non come le altre. Ed un figlio questo lo sa...... Hai smesso di sorridere mamma, quando ho lasciato te e papa' per volare verso chissa' quale sogno; spero da oggi, di poter rivedere sul tuo viso la felicita' che hai sempre avuto, quando mi dicevi : ricorda Daniele, tu sei la mia vita...... Perdonami mamma per averti fatto soffrire. ti voglio bene. Volevo cogliere l'occasione, per ringraziare coloro che, con i loro messaggi di incoraggiamento via cellulare e non, mi hanno dato un' ulteriore spinta emotiva affinche 'tutto si svolgesse nel migliore dei modi.......grazie di cuore. Un saluto da TWISTER65

UN TIMORE INSPIEGABILE....

28 luglio 2009 ore 21:55 segnala
Dedico questo post, alla persona che dopo molte sofferenze, ha permesso che venissi al mondo ; MIA MADRE.
Una vita dedicata alla famiglia, senza mai lamentarsi, con poche soddisfazioni, eppure sempre sorridente e disponibile. Dedico questo post a questa donna che, nonostante tutto questo ora " STA MALE "
Quando, ottenuta la laurea in medicina, la mia esuberante voglia di fare, abbinata ad una ferma convinzione che con il mio lavoro avrei potuto aiutare gli altri, mi permise di iniziare a lavorare in un ospedale di Torino, ero l'orgoglio dei miei genitori. Loro andavano fieri di questo, avevano fatto enormi sacrifici affinche' potessi studiare, ed io li avevo ripagati di tutto. Non potevano pero' sapere a differenza di me, che in un mondo che cambiava rapidamente, le persone con qualche idea in testa, davano fastidio anche allora.
Ricordo ancora i miei primi malesseri; alla sera a casa a parlarne con mio padre, loro non potevano capire.
I primi concorsi pubblici, ore ed ore di colloqui, sperando ogni volta fosse quella buona.
Quando una sera a cena, ho detto loro che mi sarei trasferito a Milano, non hanno detto una parola; non si spiegavano il motivo di questa mia decisione, ed hanno accettato a malincuore
Questa, e' stata la prima vera sofferenza di mia madre; accettare che il proprio figlio si allontani da casa. Poi la morte improvvisa di mio padre, tredici anni fa; altro duro colpo, ad un fisico che iniziava a dare segni di cedimento, e che non si sarebbe mai piu' ripreso. In questi giorni di luglio, nuove avvisaglie; esami, problemi circolatori, e la decisione da parte mia di intervenire al piu' presto, per permettere a quella grande donna, di tornare a sorridere. Il titolo di questo post, rispecchia il mio stato d'animo.....devo intervenire su mia madre, su colei che mi ha dato la vita, sulla donna che avrebbe dato la vita per me. Ho un po di timore in tutto questo; non tanto per la difficolta' dell'intervento, in quanto non piu' difficile di altri casi da me affrontati......dover guarire la propria madre, vederla stare male e decidere che non c'e' altro da fare.
Leggere la paura nei suoi occhi, lei che non ha mai avuto paura di nulla, proprio come me, essere io a doverle dire : stai tranquilla, tutto andra' bene.....ben consapevole delle probabilita' anche se minime, che qualcosa vada storto. Faro' tutto questo, come e' giusto che sia, nel mese di agosto. Mi sento addosso una grande responsabilita', ma devo farlo.Nella certezza di poterle dire al suo risveglio: che ti avevo detto ?
E vedere ancora una volta, il suo volto sorridente.........

Ciao a tutti :bye

" Com'e' difficile capirsi.......

05 luglio 2009 ore 12:38 segnala
Ciao a tutti, la settimana appena finita credo sia stata una delle peggiori che mi siano mai capitate. Al lavoro nulla pareva andare per il verso giusto, e per finire col botto, nella serata di sabato ho avuto un incidente in auto ( quattro punti al ginocchio e due in fronte ). Ma la cosa peggiore per me, credo sia stato aver perso l'amicizia di una cara persona conosciuta proprio qui su Chatta, qualche mese fa. Non scrivo questo post per avere incoraggiamenti o risposte a quest'ultima tegola, o per fare delle accuse; penso che quando succedono cose del genere, sia piu' logico cercare di capire quali errori io abbia commesso, in modo che la lezione serva per il futuro. Personalmente, sono convinto di aver affrontato il rapporto con questa persona ( anche senza aver mai avuto modo di conoscerla in live )in maniera direi seria e molto corretta; ed in tutta onesta' devo ammettere che anche la controparte lo e' stata, nulla da eccepire su questo. Purtroppo ultimamente, qualcosa tra noi e' cambiato, qualcosa pareva non funzionare piu' come prima. Ho riflettuto molto su tutto cio' che e' avvenuto e che ci siamo detti in questi mesi, con questa donna, senza mio malgrado riuscire a capire dove io abbia sbagliato; del resto quando intrattieni anche se a distanza, una relazione piacevole, che trovi costruttiva per entrambi, e che ti prende per davvero, tralasci senza volerlo, di cogliere quei particolari o quelle sfumature, che alla fine fanno la differenza in un rapporto a due. Nonostante i nostri molteplici problemi ( ma chi non ne ha ) ho sempre cercato di non forzare mai la mano, di lasciare che le cose si incastrassero col tempo, fiducioso che proprio quest'ultimo avrebbe in parte appianato, le inevitabili difficolta' che si trovano strada facendo. Forse e' stato qui il mio errore.......non so. Purtroppo non e' stato cosi', i fatti mi hanno smentito, ed il risultato infine e' stato per me disastroso. Cos'altro dire se non che mi dispiace ? E' stato davvero molto bello aver dedicato parte del mio tempo a questa splendida donna. Peccato che le cose siano andate cosi........

P.S.   Quando succedono cose come questa mia, spesso ci autoconvinciamo di aver fatto tutto in modo perfetto, di esserci comportati in modo esemplare, siamo sicuri di avere noi ragione, additando al partner colpe ed errori per il fallimento della relazione. Ebbene non e' cosi'; resto convinto che non siamo capaci, e che non lo saremmo mai, di guardarci dentro e di dirci : siamo noi ad avere sbagliato.........

Due fiori ad un angelo.......

04 luglio 2009 ore 20:37 segnala
Oggi sono triste per mille motivi. Nemmeno il sole di Torino, riesce a farmi sorridere, a darmi un po di spensieratezza. Ne ho approfittato per recarmi al cimitero, per fare visita a Federica, la mia ex moglie, e portarle un mazzo di fiori colorati., sperando che almeno lei adesso, riesca a sorridere ed a essere serena.............