
Oltre il campo mistico ed irrazionale, è ricercata ed inseguita,
il sogno di tutti è afferrarla e dominarla,
custodirla e praticarla perché vada più in là della vita.
Il fisico si affida alle leggi della scienza,
ogni cosa che accade per lui ha origini meccaniche
e non dipende mai da un grado di coscienza.
L' economista ricerca reali evoluzioni,
studia grafici e logaritmi
non sempre riesce a carpire le variabili sulle sue conclusioni.
Il sessuologo la cerca nel punto G
e quando crede di averla trovata
si accorge che non è vera se manca il pensiero di “Mister G”
Il burocrate la immagina in un contesto positivo
con un giusto apporto alle maglie del potere
purtroppo si accorge che è arduo essere neutro e non erosivo.
Il gerarca si rapporta e si scontra
con persone e livelli sempre diversi,
raggiungere accordi convincenti comporta anche l' uso del mitra.
L' avvocato abbraccia il diritto,
la luce condivisa è ragione legale di ogni virtù,
ma nell' applicarlo trova spesso il comma non scritto.
Il politico avvolge i problemi con parole roboanti
fa intendere che da solo scioglierà tutti i nodi
poi quando è tardi, si accorge che il cittadino va trattato con i guanti.
Il becchino pensa di averla già messa in banca
perché l' ha molto vicina,
poi concorda che non sempre la transazione affranca.
La verità assoluta ha le sembianze di un' incudine,
si è formata nel tempo con l' intreccio di esperienze,
il fattore discriminante però non è il martello, ma la rettitudine.