...capire cio' che prova una persona alla fine di una storia di amore,
non una di quelle poco sentite,
ma quelle che rimangono scolpite dentro di te.
Ho avuto la fortuna/sfortuna di provare questa esperienza,
ho scritto fortuna perche' la mia relazione e' durata 35 anni,
posso dire di crescita avvenuta insieme ,
crescita che ha portato a vedere la vita sotto occhi diversi,
e come avviene quando si giunge "ai titoli di coda" fatta di crisi,
di incapacita' di relazionarsi,
quando nel rapporto di coppia non ride piu'si e' al termine della storia.
Ho scritto altresi'sfortuna perche' per sua decisione poi terminata.

Le donne hanno molto piu' coraggio degli uomini,
quasi sempre sono loro che decidono la fine di un rapporto,
gli uomini non sono in grado farlo.
Giustamente decidono di stroncare un vissuto,
l'uomo e'troppo emotivamente debole e di parte,
troppo pauroso all'idea di perdere quello che incosciamente aveva considerato come parte di se'.

Ho sofferto tantissimo da questa separazione ,
ci stava tutta,
ho avuto le mie colpe,
colpe che rientrano nella quotidianeita' di quasi tutti i rapporti stantii.
Non capivo quello che desiderava di un rapporto perche' la donna e' emotivamente molto piu' complicata di quella di un uomo.
Ho cercato nel recente passato di riallacciare il rapporto,
di non perdere almeno l' amicizia .
Ora ci frequentiamo spesso,
come amici , si intende.
tra i tanti discorsi fatti mi ha detto che in questi 18 anni di separazione non e' riuscita a trovare un altro migliore di me,
Ho pensato che in fondo non sono stato cosi pessimo,
che quando una coppia termina il suo viaggio non e' colpa di uno ma di entrambi.
La separazione e' l'atto finale di un rapporto triste,
privo di dialogo e soprattutto nel non cercare di capire cosa vuole l'altro.

E' estremamente complicato rimettersi in gioco dopo che per anni si ha dato per scontato un amore conquistato ma mai rivitalizzato.
Allegoricamente un rapporto finito viene definito come un vaso rotto e incollato,
non e' piu' il vaso originale,quello bello privo di aspetti negativi ma solo rimesso su senza ricollocarci i fiori con l'acqua fuoriuscente da tutte le parti.

Qualcuno ha scritto :
" trattenere e' credere che esista solo il passato,
lasciare andare e' sapere che c'e' anche un futuro"