8 marzo festa della DONNA........

07 marzo 2012 ore 20:18 segnala


Oggi la festa della donna è qualcosa di molto diverso da ciò che fu
in origine, in realtà si tratta di una ricorrenza molto più triste di
quel che si può pensare, nonostante si festeggi a volte con qualche
bicchiere di troppo e l’ormai immancabile (per alcune) spogliarello
maschile.Le origini della festa della donna risalgono al lontano 1908,
quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie
di un’industria scioperarono per protestare contro le pessime condizioni
in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero proseguì per alcuni giorni,
finché proprio l’8 marzo il proprietario bloccò tutte le porte della fabbrica.
Dopo aver recluso tutte le operaie Mr. Johnson, questo il nome del becero
imprenditore, diede lo stabilimento alle fiamme e le 129 prigioniere al suo
interno morirono arse vive.Solo anni dopo questa data venne proposta come
giornata di lotta internazionale a favore delle donne. Ad imporsi per
l’istituzione della ricorrenza fu Rosa Luxemburg, una politica tedesca,
proprio in ricordo della tragedia.Oggi la festa delle donne viene celebrata
spesso senza la consapevolezza delle tristi origini della ricorrenza, complice
il consumismo e l’industria dell’intrattenimento che ha deciso di trasformarla
in qualcosa su cui lucrare. La realtà è che la festa della donna più che una
festa dovrebbe essere un giorno di lutto in cui le donne invece di svendersi
alla ricerca della scappatella notturna dovrebbero ricordarsi che l’affermazione
dei propri diritti è stato un percorso lungo e tortuoso, macchiato con il sangue
di centinaia di altre donne.Mi si voglia perdonare la pesantezza ed auguri a tutte
le donne, orsù, che i nostri diritti siano sempre rispettati in ogni angolo del Globo.



Con questo non voglio rovinare la festa ma credo she sarebbe
bello se durante i festeggiamenti si regalassero almeno 2 minuti
di riflessione per coloro che hanno dato la possibilità a tutte
le donne di rivendicare i prori diritti.
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07/03/2012 20:18:20
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Quanto mi ha fatto pensare questo film.....

22 febbraio 2012 ore 22:33 segnala


Buona sera, Londra. Prima di tutto vi prego di scusarmi per questa interruzione. Come molti di voi io apprezzo il benessere della routine quotidiana, la sicurezza di ciò che è familiare, la tranquillità della ripetizione. Ne godo quanto chiunque altro. Ma nello spirito della commemorazione, affinché gli eventi importanti del passato, generalmente associati alla morte di qualcuno o al termine di una lotta atroce e cruenta vengano celebrati con una bella festa, ho pensato che avremmo potuto dare risalto a questo 5 novembre, un giorno ahimè sprofondato nell'oblio, sottraendo un po' di tempo alla vita quotidiana, per sederci e fare due chiacchiere. Alcuni vorranno toglierci la parola, sospetto che in questo momento stiano strillando ordini al telefono e che presto arriveranno gli uomini armati. Perché? Perché, mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato, e per coloro che vorranno ascoltare, all'affermazione della verità. E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. Crudeltà e ingiustizia, intolleranza e oppressione. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere a ciò. Com'è accaduto? Di chi è la colpa? Sicuramente ci sono alcuni più responsabili di altri che dovranno rispondere di tutto ciò; ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate il colpevole.. non c'è che da guardarsi allo specchio. Io so perché l'avete fatto. So che avevate paura. E chi non ne avrebbe avuta? Guerre, terrore, malattie. C'era una quantità enorme di problemi, una macchinazione diabolica atta a corrompere la vostra ragione e a privarvi del vostro buon senso. La paura si è impadronita di voi, ed il Caos mentale ha fatto sì che vi rivolgeste all'attuale Alto Cancelliere, Adam Sutler. Vi ha promesso ordine e pace in cambio del vostro silenzioso, obbediente consenso. Ieri sera ho cercato di porre fine a questo silenzio. Ieri sera io ho distrutto il vecchio Bailey, per ricordare a questo paese quello che ha dimenticato. Più di quattrocento anni fa, un grande cittadino ha voluto imprimere per sempre nella nostra memoria il 5 novembre. La sua speranza, quella di ricordare al mondo che l'equità, la giustizia, la libertà sono più che parole: sono prospettive. Quindi, se non avete visto niente, se i crimini di questo governo vi rimangono ignoti, vi consiglio di lasciar passare inosservato il 5 novembre. Ma se vedete ciò che vedo io, se la pensate come la penso io, e se siete alla ricerca come lo sono io, vi chiedo di mettervi al mio fianco, ad un anno da questa notte, fuori dai cancelli del Parlamento, e insieme offriremo loro un 5 novembre che non verrà mai più dimenticato.
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22/02/2012 22:33:11
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e se fosse possibile?

22 febbraio 2012 ore 18:07 segnala


Una storia Fantastica dove un mostro diventa liberatore, una bellissima donna si innamora di chi non ha mai visto, dove gli uomini si uniscono per un ideale, dove il simbolo della morte procurata è una rosa rossa simbolo dell'amore e della passione,
e se fosse possibile?
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« immagine » Una storia Fantastica dove un mostro diventa liberatore, una bellissima donna si innamora di chi non ha mai visto, dove gli uomini si uniscono per un ideale, dove il simbolo della morte procurata è una rosa rossa simbolo dell'amore e della passione, e se fosse possibile?
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tutto inizia cosi

20 febbraio 2012 ore 22:13 segnala


Evey: Chi sei?
V: Chi? Chi è soltanto la forma conseguente alla funzione… ma ciò che sono è un uomo in maschera.
Evey: Ah, questo lo vedo.
V: Certo. Non metto in dubbio le tue capacità di osservazione. Sto semplicemente sottolineando il paradosso del chiedere ad un uomo mascherato chi egli sia.
Evey: Ah, giusto…