Note di piano svegliano la mia anima...
aprendo gli occhi al giorno... supina ad assaporare il tepore che circonda il mio corpo...
Immagino le dita scorrere  su tasti bianchi e neri ... mentre le mie accarezzano il volto  ancora insonne. Un breve attimo per iniziare a vivere .

Per King...Dai mi sono fermata poco a pensare ... dal pensiero ora sono passata ad immaginare... ;-)

E' strano come la mente riesca a passare da un ricordo ad un altro... così all'improvviso senza preavviso... lasciandomi ogni volta con un vuoto dentro quasi impossibile da colmare...

L'odore di cibo proveniente dalla cucina mi distoglie

dai pensieri e ritorno in me... sento voci discuttere... non fanno altro... e vorrei tornare

a isolarmi dal mondo intero per pensare a vecchi tempi passati.

Permettetemi di urlare...

permettetemi di farlo...

ne ho bisogno per non impazzire dall'ira...

dal nervoso.... AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH....

       quanto TI ODIO quando mi lasci sola per così tanto tempo....

Ho chiuso le ante della finestra la Notte trascorsa... l'ho fatto per aspettare te...

 per potermi concentrare ad ogni tuo movimento... l'ho fatto per non permettere al mondo intero di irrupere nella  stanza...

 mi sono assopita sul letto ...

mi sono accovacciata come facevo da bambina e sono rimasta con le orecchie ben aperte per udire i tuoi passi...

 passi che ho aspettato invano .

 pur di  non stare piu qui ad aspettare Te...

Hai calpestato

il mio corpo

incurante del male che potessi farmi...
 hai permesso di amarti

per poi odiarti...

con un gesto mi hai levato la vista

 per non aver piu il tuo sguardo

puntato addosso...

con le tue parole crudeli

mi hai levato l'udito

 per non sentire piu la tua voce...

La pioggia cade instancabile battendo forte sulla vetrata della camera... sollevo le coperte fino a nascondermi sotto... poi mi rendo conto che è mattino già da un pò... ma il cielo grigio lo nasconde. Ancora un pò intontita dal sonno decido comunque di abbandonare le calde coperte, il piede scalzo cerca la pantofola che fino a ieri notte stava vicino al letto... ma non la trova... il  contatto con il pavimento gelido mi procura brividi in tutto il corpo. Finalmente mi sveglio anche mentalmente... Buongiorno mondo ... il mio giorno di riposo dal lavoro è iniziato un pò grigio...

Distendo il corpo un pò dolorante dopo una mattinata trascorsa a correre avanti e indietro... dopo averlo sfamato più per abitudine che per bisogno...  rilassata su una poltrona di legno con fodera blu un pò sbiadita dal tempo resto  sola nella stanza, in penombra per via del cielo oscuro... ascolto vecchie canzoni ed è così che abbandono la mente a ricordi ... ricordi che sembrano ormai lontani.
Soffoco il pianto ... non voglio bagnare la maschera...accompagno il mio intento a  respiri lunghi e profondi, ci sono riuscita... chiudo gli occhi.
Una mano accarezza il mio viso... è calda... resto ancora li... nella stessa posizione, ancora con gli occhi chiusi  a immaginare di chi sia...
le carezze sul viso... le dita  sfiorano le mie labbra che al tatto si dischiudono come se volessero pronunciare qualcosa... e la mano ignora il gesto, non sta ad  ascoltare, scivola sul collo lo afferra,  il mio battito inizia ad aumentare... lo stringe, e il mio respiro inizia a mancare... non molla la presa, ed io non posso più urlare... quando le forze iniziano a mancare apro gli occhi e nella stanza sono rimasta sola.

Passione... odio... amore...

Buona giornata...