Non avevo nessuno, non mi scopavo nessuno, semplicemente non ne ero più innamorata.
Non mi mancava nulla… avevamo una bella casetta, un cane, due attività commerciali, ferie due volte l’anno, coccole, regalini e molte attenzioni.
Non potevo lamentarmi di niente.
So di aver dato a lui un enorme dolore, ma per quella scelta ne soffrii molto anche io.
Ma so anche, che a distanza di anni, lui mi stima e mi vuole ancora bene per la scelta che ho fatto, per la coerenza e soprattutto perché non mi sono presa gioco di lui per avere una vita agiata e il culo su una bella poltrona regale per il resto della vita.
Fottere un uomo è troppo facile, essere coerenti e saper rinunciare a tutto, è molto molto più difficile.
Ho saputo rinunciare alla mia serenità, ad un matrimonio già concordato, al progetto di un figlio, ad una vita stabile in tutto e per tutto; lui poteva darmelo e non avrebbe mai mancato in questo.
Io non dico che la mia scelta sia migliore di molte altre donne che invece avrebbero scelto la comodità di una vita agiata e magari si sarebbero fatte sbattere da numerosi amanti, dando al marito la possibilità di fargliela annusare una volta al mese tanto per tenerselo buono e stretto…
Io dico che sono una persona coerente, del resto me ne frego, fino a quando il resto non fa parte della mia vita.
Non sono una che giudica quello che tu fai o non fai, ma ho tutto il diritto di giudicare e sindacare quello che dici e fai nel rapporto con me.
Poi sta a me decidere se una determinata cosa mi va bene o meno.
Mi dici che vivi con una (chi se ne frega)
Mi dici che non la ami e lei non lo sa (chi se ne frega)
Mi conosci e dopo nemmeno un mese ti innamori di me (Questo comincia ad interessarmi)
Mi dici che sono mesi che non scopi con lei (Persona coerente)
Mi dici per mesi che desideri solo me e che il resto non ha importanza (Persona incosciente)
Mi dici dopo nove mesi che la baci (Eh?)
E va beh…