Essere o non essere

17 giugno 2010 ore 19:13 segnala
Stamattina sveglia alle 3:30,la sveglia suonava come impazzita,ma finalmente dopo 10 minuti di frastuono mi appresto a spegnerla.Vorrei godermi il letto altri 10 minuti,ma mi viene subito in mente che mi attendono 20 Km di strada da fare in 15 min per arrivare alle 4:00 a lavoro.
Mi desto e penso:"Un'altra giornata di merda";
Mi viene in mente quando ero più ragazzo,quando finiva la scuola per il periodo estivo...ero al settimo cielo!!Avevo una provvisoria dolce metà,avevo tanti cari amici "sinceri" con la quale trascorrere indimenticabili giornate,ancora le ho tutte in testa;e che dire delle fantastiche scopate che capitavano con la "provvisoria" durante l'arco della giornata,erano davvero appassionanti,ero alle prime armi,ma ugualmente appassionanti,non vedevo l'ora di incontrarla proprio per questo,non si faceva problemi...e nemmeno io.
Ma torniamo al presente,si,perchè come dice Sören Kierkegaard:" Il ricordo è un traditore che ferisce alle spalle.",è meglio non soffermarsi hai ricordi,mi fa star male la malinconia.
Sono arrivato a lavoro alle 4:15,ma non fa niente,non mi prendo di pena;mi arriva subito alle narici odore di cibo appena infornato (lavoro in un laboratorio di pasticceria),quanto amo quell'odore,forse è uno dei principali motivi che mi spingono a fare questo lavoro.............